La Brasserie Jacob ha una storia veramente particolare.

Ebbe inizio nel 1385, quando James Klaaszn, ormai sedicenne, ottenne dal suo abate l’incarico di monaco insieme al fratello Isidoro, il mastro birraio dell’abbazia. Fu proprio questo frate che creò la birra Isidoor, una birra piacevole, che viene consumata dai frati durante il pranzo.

Fratello Jacob, come venne chiamato il giovane, era uno studente diligente. Un giorno, il fratello Isidoro lo mandò all’abbazia di Rochefort, dove il giovane iniziò a conversare con il frate mastro birraio, dal quale imparò alcune cose. Fu a questo punto che, ritornato al proprio monastero, frate Jacob chiese il permesso di preparare un po’ di birra. Gli fu concesso di tentare e fu così che, nel mezzo della notte, tra pentole, bollitori e botti, il giovane frate fece la sua creazione senza nemmeno recarsi a dormire la notte stessa.

La sua opera ha dato i suoi frutti. Un bel giorno presentò la sua birra al Padre Abate che ne restò incantato, ma allo stesso tempo preoccupato. La birra è molto ricca, ma ha una gradazione alcolica un po’ troppo elevata rispetto alle abitudini dei frati. Per questo motivo l’Abate gli concesse di produrre questa birra, ma esclusivamente per se stesso e soprattutto in segreto.

Negli anni 1940 le fabbriche di birra belga erano più di mille, ma con l’arrivo della guerra ci fu una rapida discesa.

Al giorno d’oggi la produzione di birra è in continuo aumento anche grazie ai numerosi chef che fanno uso di birra belga nella loro cucina.